Michelangelo Anselmi
Autore/i | Elisabetta Fadda | ||
Editore | Umberto Allemandi | Luogo | Torino |
Anno | 2004 | Pagine | 206 |
Dimensioni | 22X31 (cm) | Illustrazioni | XXXII tavv. num. a colori, 72 tavv. num. b/n n.t. |
Legatura | cart. edit. con sovracc. ill. a colori | Conservazione | |
Lingua | Peso | 1400 (gr) | |
ISBN | 8842209627 | EAN-13 | 9788842209621 |
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(Archivi di Arte Antica).
Michelangelo Anselmi, figura spesso fraintesa e addirittura confusa da ben due casi di omonimia, è il terzo importante pittore dell'epoca in cui operarono in contemporanea a Parma Correggio e Parmigianino. Autore di pale d'altare e cicli ad affresco, Anselmi svolse la sua attività prevalentemente a Parma . Attraverso l'analisi stilistica e iconografica e grazie a una corretta lettura documentaria, il libro vuole ridiscutere la tradizione che riteneva Michelangelo Anselmi un pittore di origine senese e individuava nella sua pittura elementi tratti dall'opera del Sodoma e del Beccafumi. A quarant'anni di distanza dall'unica monografia esistente sull'artista curata da Augusta Ghidiglia Quintavalle, lo studio di Elisabetta Fadda analizza il panorama pittorico emiliano e riordina il catalogo di uno degli autori più affascinanti della pittura parmense del primo Cinquecento. (T-Y2)
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