Pinacoteca Civica di Vicenza III Scultura e arti applicate dal XIV al XVIII secolo
Autore/i | A cura di Maria Elisa Avagnina, Margaret Binotto e Giovanni Carlo Federico Villa | ||
Editore | Silvana Editoriale | Luogo | Milano |
Anno | 2005 | Pagine | 288 |
Dimensioni | 25x31 (cm) | Illustrazioni | 32 ill. colori, 230 ill. b/n - 32 color ills, 230 b/w ills |
Legatura | cart. edit. con sovracc. ill. colori - Hardcover with dustjacket | Conservazione | Nuovo - New |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 2400 (gr) |
ISBN | 8882159655 | EAN-13 | 9788882159658 |
Prezzo | 54.00 € | Sconto | 50% |
Prezzo scontato | 27.00 € |
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(Catalogo Scientifico delle Collezioni/III).
Il volume conclude la catalogazione delle raccolte della Pinacoteca civica di Vicenza avviata nei precedenti due tomi, editi rispettivamente nel 2003 e nel 2004. Questa edizione riguarda i fondi di scultura e di arti applicate del museo, il cui studio è affrontato secondo gli stessi criteri metodologici adottati nei precedenti cataloghi: la revisione generale dei materiali posseduti e il puntuale confronto con gli inventari del museo, a distanza di mezzo secolo dall’ultimo censimento, ha portato anche in questo caso a nuove scoperte e ad aggiornate riletture di opere note. Sotto il profilo artistico, le raccolte di scultura del Museo di Vicenza denotano un carattere eterogeneo, che alterna capolavori, come il rilievo in terracotta di Jacopo Sansovino raffigurante la Madonna con il Bambino o il vigoroso Ritratto di Vincenzo Pellegrini di Alessandro Vittoria, a opere di rilevante spessore storico, come la coppia di statue a grandezza naturale di Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti scolpite per il duomo di Cremona, fino a pezzi di prevalente valore documentario, provenienti da complessi architettonici della città. Il catalogo delle opere è completato da un’appendice scientifica e da apparati bibliografici.
Maria Elisa Avagnina, dal 1997 è direttrice dei Musei Civici di Vicenza; Margaret Binotto è stata conservatrice della Pinacoteca di Palazzo Chiericati dal 1996 al 2003; Giovanni C.F. Villa è docente di Storia dell’Arte Moderna presso l’Università degli Studi di Bergamo. (T-CA)
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