La topografia artistica di Giorgio Vasari
Autore/i | AA.VV. | ||
Editore | CB Edizioni | Luogo | Poggio a Caiano |
Anno | 2011 | Pagine | 393 |
Dimensioni | 17x24 (cm) | Illustrazioni | ill. a colori e b/n n.t. - colors and b/w ills |
Legatura | bross. ill. - paperback | Conservazione | Nuovo - New |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 1300 (gr) |
ISBN | 889057819X | EAN-13 | 9788890578199 |
Prezzo | 38.00 € | Sconto | 50% |
Prezzo scontato | 19.00 € |
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(Seconda edizione rivista ed ampliata).
Presentazione a cura di Antonino Caleca, Andrea Del Grosso, Margherita Melani.
Già in alcuni contesti è stato evidenziato il valore delle informazioni topografiche contenute nelle Vite di Giorgio Vasari ritenute, come nel caso di Arezzo, «una vera e propria ‘guida’» della città (Mario Salmi, Arezzo nella prima e nella seconda edizione delle Vite, in Il Vasari, storiografo e artista, atti del Congresso internazionale nel IV centenario della morte, Firenze 1976, pp. 109-126, in particolare p. 109). In questo volume gli studenti della Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte Medievale e Moderna e della Scuola di Dottorato in Storia delle Arti Visive e dello Spettacolo dell’Università di Pisa (Dipartimento di Storia delle Arti), sotto la direzione del professor Antonino Caleca, hanno indagato l’intero testo delle Vite vasariane con il chiaro scopo di pervenire ad una miglior lettura dei ‘luoghi vasariani’ utile a mettere in luce la struttura topografica delle Vite. La strutturazione dei dati, ordinati per località, ha richiesto una prima distinzione tra edifici religiosi, contesti laici, opere distrutte e citazioni generiche senza però dimenticare le ricorrenze dedicate ad apparati effimeri, nonché a disegni e stampe. Per ogni informazione riportata da Vasari è indicata la numerazione di pagina originale delle due editio princeps (quindi della Torrentiniana edita nel 1550 e della Giuntina edita nel 1568), la collocazione ricordata nel testo oltre che l’attribuzione proposta dallo scrittore aretino. La ‘tavola’ panoramica dei ‘luoghi vasariani’ nasce come strumento di facile consultazione utile agli studiosi che, anche in vista delle prossime ricorrenze vasariane, sono impegnati nella lettura e interpretazione delle Vite, testo che ha influito in modo determinante sui successivi sviluppi degli studi storico-artistici. (T-CA)
CBEPR[50]11072019
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