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L'Italia chiamò Gli Uffizi per i 150 anni

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Autore/i	a cura di - edited by Carlo Sisi, con Giovanna Giusti e Antonio Natali
Editore	Silvana Editoriale	Luogo	Milano
Anno	2011	Pagine	104
Dimensioni	17x24 (cm)	Illustrazioni	60 ill. a colori - 60 colors ills
Legatura	bross. ill. a colori - paperback	Conservazione	Nuovo - New
Lingua	Italiano - Italian text	Peso	900 (gr)
ISBN	8836622313	EAN-13	9788836622313
Prezzo	20.00 €	Sconto	50%
Prezzo scontato	10.00 €

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(Biblioteca dell'Unità d'Italia).

Firenze, novembre 2011 - gennaio 2012.

Saggi di Cristina Acidini, Silvestra Bietoletti, Francesco Galluzzi, Giovanna Giusti, Antonio Natali, Paola Ricci, Carlo Sisi, Giovanna Uzzani.

Il volume accompagna una mostra ospitata nella Galleria degli Uffizi, che offre un’interessante opportunità di confronto fra le immagini che decorano l’aula chiesastica di San Pier Scheraggio della Galleria degli Uffizi – profondamente legata alle più remote memorie civiche di Fiorenza comunale – e opere provenienti da altre istituzioni italiane, dedicate all’epoca del Risorgimento.
Un dialogo fra antico e moderno che esalta il valore testimoniale delle opere d’arte, a cui fu fin dall’origine affidato un messaggio di monito e di ispirazione per la comunità.
Tre sono i temi proposti, approfonditi nei saggi accolti nel volume: la celebrazione degli uomini illustri della patria, con un puntuale accostamento tra gli Uomini e le donne illustri di Andrea del Castagno già presenti in San Pier Scheraggio e alcune tele raffiguranti personaggi di spicco dell’epoca risorgimentale.
Le evocazioni risorgimentali nel Novecento, con le battaglie di San Martino e di Ponte dell’Ammiraglio, dipinte rispettivamente da Corrado Cagli e da Renato Guttuso, che dimostrando la vitale meditazione di due protagonisti dell’arte moderna su fatti cruciali del nostro Risorgimento.
Infine il rinnovamento della pittura di genere storico avviata nel Paese proprio all’indomani dell’Unità d’Italia, che per la prima volta, ispirandosi agli eventi del Risorgimento, celebrava di fatto soggetti contemporanei.