Macchine Invenzioni Scoperte Scienza e Tecnica a Torino e in Piemonte tra ‘800 e ‘900
Autore/i | a cura di Pierluigi Bassignana, Alba Zanini | ||
Editore | CB Edizioni | Luogo | Poggio a Caiano |
Anno | 2012 | Pagine | 176 |
Dimensioni | 22x27 (cm) | Illustrazioni | ill. a colori e b/n n.t. - colors and b/w ills |
Legatura | bross. ill. a colori con alette - paperback | Conservazione | Nuovo - New |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 1000 (gr) |
ISBN | 8897644155 | EAN-13 | 9788897644156 |
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Questo volume trae spunto da un percorso espositivo di grande successo, nato nell’ambito delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia, avviato dalla Città di Settimo Torinese nel novembre 2011 nelle due sedi del Museo del Freidano e della Torre Medievale, e proseguito poi, per iniziativa di Fiat Industrial, negli spazi del Fiat Industrial Village di Torino, da Marzo a Luglio 2012.
Il libro si propone di narrare un periodo cruciale nella storia di Torino e del Piemonte, sottolineando come l’intreccio tra scienza, tecnologia, imprenditorialità e politica abbia potuto trasformare in pochi decenni il tessuto economico e sociale del territorio piemontese, dando inizio all’industrializzazione dell’intero paese.
L’inizio della trasformazione di Torino da capitale politica a metropoli industriale coincide con l’avvio dell’esperienza unitaria. E’ infatti dopo la proclamazione del regno d’Italia e, soprattutto, con il trasferimento nel 1864 della capitale a Firenze, che per la Città si pone concretamente il problema di come costruire il proprio futuro.
La Città reagisce alla grave crisi economica e di identità scommettendo sull’industrializzazione. Nel giro di pochi decenni Torino cambia pelle : spariscono i ministeri i e le ambasciate e nascono le “boite” e le officine, molte di queste ben presto si trasformano in industrie di portata internazionale.
Nel campo dell’innovazione tecnologica, proprio in Piemonte nascono alcune delle realizzazioni simbolo di quest’epoca: la perforatrice ad aria compressa utilizzata per il traforo del Fréjus, la scoperta della nitroglicerina, il motore a corrente alternata, la lampadina a incandescenza a filamento di carbonio, il primo simulatore di volo per l’addestramento dei piloti, la prima rete di distribuzione del gas illuminante in Italia.
Le immagini che illustrano il libro sono per lo più sconosciute al grande pubblico, poiché gli strumenti e i documenti fotografati sono per la maggior parte conservati negli archivi, nelle collezioni e nelle biblioteche di istituti universitari e centri di ricerca. Il volume quindi vuole essere un mezzo per far conoscere un patrimonio storico e scientifico di grande rilievo, che merita di essere conosciuto e valorizzato. (T-CA)
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